martedì 31 marzo 2009

l'esordiente santon

Di Diego Del Pozzo

Davide Santon è un predestinato: dall'inizio dell'anno nuovo, questa frase è pronunciata continuamente dagli addetti ai lavori e dagli osservatori di cose calcistiche nostrane. Ma predestinato per cosa? Sicuramente per una grande carriera da calciatore professionista, come hanno ampiamente dimostrato questi primi mesi di impiego regolare sulla fascia sinistra della difesa interista, peraltro fuori ruolo dato che lui nasce come laterale difensivo destro.
Date le circostanze, in molti hanno scomodato il paragone con quello che è unanimemente considerato uno tra i più forti difensori di tutti i tempi, cioè Paolo Maldini. Anche lui, infatti, è destro naturale e nasce terzino destro, per poi consacrarsi come miglior terzino sinistro dell'intera storia del calcio moderno.
Il diciottenne Santon, prodotto del vivaio interista, ha tutto per poter emulare l'illustre dirimpettaio: potenza e atletismo superiori, ottime tecnica e velocità, intelligenza tattica e maturità straordinarie, grande duttilità, carattere d'acciaio ed estremamente serio. Insomma, una volta tanto mi sento di fare i complimenti a Josè Mourinho, che pur di non lasciare ulteriormente marcire in panchina il ragazzino - sfortunato in quanto la fascia destra difensiva dell'Inter è occupata da Maicon - ha preferito dirottarlo a sinistra al posto di Maxwell: ebbene, da quando è entrato in campo, Santon non ne è più uscito, giocando sempre molto bene e, soprattutto, con sicurezza e maturità davvero incredibili per un esordiente della sua età. In Champions League, addirittura, ha retto ottimamente il confronto diretto, sia all'andata che al ritorno, contro il Pallone d'Oro Cristiano Ronaldo, che alla fine dei vittoriosi centottanta minuti ha avuto parole di grande elogio per il giovane interista.
Stasera, Davide Santon - che io avrei fin da subito inserito nel gruppo della Nazionale maggiore, come fece nel 1978 Bearzot con Cabrini - ha esordito con la maglia dell'Italia Under 21, in un match amichevole contro l'Olanda. E anche in questo caso, ha subito convinto tutti, per la qualità della prestazione e per la personalità mostrata. Insomma, Lippi permettendo, sono pronto a scommettere su Santon in campo ai Mondiali del prossimo anno con la maglia della Nazionale maggiore, della quale - se il buon giorno si vede dal mattino - è destinato a essere titolare indiscusso per i prossimi dieci-quindici anni.

1 commento:

  1. Tra l'altro, a causa del grave infortunio di Maicon con la Nazionale brasiliana, Davide Santon giocherà probabilmente fino al termine della stagione nel suo ruolo naturale di terzino destro. E sono davvero curioso di vederlo all'opera, finalmente, sulla sua fascia di competenza. Anche perché è pure titolare nella mia squadra di Fantacalcio.

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