Che piacere quando ho letto questa notizia riportata ieri pomeriggio dall'agenzia Adnkronos! (d.d.p.)
Buenos Aires, 6 marzo - (Adnkronos) - Diego Armando Maradona, ct della nazionale Argentina, "dopo molti anni" si sente felice e si sveglia "tutti i giorni con una nuova voglia" per la sua nuova vita e per l'entusiasmo che gli provoca essere il commissario tecnico dell'albiceleste. "Sto vivendo un momento eccezionale, è da molti anni che non vivevo così felice", ha raccontato alla trasmissione "Gol de Medianoche", il programma della televisione argentina TyC Sports. "Mi sono dovuto reinventare, tornare a lottare, alzarmi tutte le mattine. Ero praticamente morto. Poi ho iniziato a fare il presentatore di un programma tv, ho tenuto delle conferenze per spiegare che si può uscire dal tunnel della droga", ha aggiunto Maradona. "A volte mi alzo alle quattro del mattino e mi metto a ragionare sulla mia nazionale, sulla formazione". La sua compagna Veronica Ojeda "non riesce a crederlo". "Sto vivendo un momento eccezionale. Erano molti anni che non mi sentivo così felice e voglioso, con un progetto vero. Ed i giocatori mi fanno andare avanti. Ho chiamato Fernando Gago, Javier Mascherano, Juan Pablo Carrizo e tutti sono eccitati per le prossime partite con Venezuela e Bolivia, valide per la qualificazione ai Mondiali 2010". Dopo gli incontri amichevoli che l'Argentina ha vinto contro la Scozia (0-1) e la Francia (0-2), il ct argentino ha sottolineato che "i giocatori della selezione sono grandi professionisti e questo mi rende molto tranquillo". Maradona ha come obbiettivo qualificarsi per i prossimi Mondiali, giocando all'attacco per "riconquistare il pubblico argentino". Non poteva mancare un affondo al suo ex compagno di nazionale Jorge Valdano. "Io vedo tutto, ascolto tutto. Lui ha detto che sarebbe stato molto rischioso affidarmi la guida della Seleccion. Quindi sono arrabbiato con lui perché si è opposto alla mia designazione. Credevo fosse una persona buona e invece mi ha deluso totalmente. C'è gente che parla quando non deve parlare".
Ad majora, semper, Diego!
RispondiEliminaPingu71