lunedì 8 marzo 2010

un "catenaccio" da oscar: "... and the winner is... gasperini"

Di Diego Del Pozzo

Ieri sera, il Genoa ha approfittato del gran freddo di San Siro e della serata un po' storta di tanti uomini di Mourinho, per mettere in scena un grandissimo "catenaccio" - termine da intendersi senza alcuna accezione negativa - e portare a casa un meritato 0-0 sul campo della capolista.
Se l'Academy Awards avesse previsto un Oscar speciale per la miglior partita difensiva dell'anno, dunque, Gasperini e i suoi giocatori avrebbero senz'altro meritato di vincere la preziosa statuetta, grazie a un match intelligente ed estremamente saggio.
E, intanto, dopo l'ennesimo pareggio dell'Inter, la Serie A resta più aperta che mai...

2 commenti:

  1. Anche a Napoli il Genoa sfoderò un signor catenaccio, con contropiede d'ordinanza. Anch'io, come Diego, non attribuisco un significato negativo alla parola e al concetto. Anzi, devo dire che alcuni catenacci possono essere entusiasmanti. Onore all'intelligenza di Gasperini che, a Napoli come a San Siro, ha saputo mettere da parte l'ideologia del "bel gioco ad ogni costo" e del calcio necessariamente propositivo (che ha peraltro fatto della difesa del Genoa un vero colabrodo). Sia il Napoli che l'Inter sono stati forse spiazzati da questa scelta tattica. Complimenti per l'inattesa duttilità tattica: accanto a Sacchi, una spruzzata di Trap non guasta, anzi. Capello docet
    Pippo

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  2. il non gioco dell'Inter e del Genoa ha sancito il pareggio di ieri sera.. se l'Inter avesse giocato un solo tempo come gli ultimi dieci minuti, oggi si parlerebbe di vittoria senza problemi della capolista. Rendere grande la strategia "primo, non prenderle!", mi sembra eccessivo!

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