domenica 21 giugno 2009
almeno è stato chiaro...
Di Diego Del Pozzo
Ormai è praticamente ufficiale: a prescindere da ciò che accadrà ai nostri anziani campioni del mondo, sia stasera col Brasile che nei prossimi dodici mesi, al Mondiale del prossimo anno l'Italia andrà con lo stagionato gruppo attuale. "Nessuno pensi, e lo dico ancora prima di giocare, che se le cose non dovessero andare bene - ha minacciato, infatti, Marcello Lippi nell'odierna conferenza stampa pre-partita - succederà chissà cosa. Sento parlare di rivoluzioni, ma al momento questi sono i migliori giocatori che l'Italia può mettere a disposizione della nazionale. Il mio progetto è questo, voglio che sia chiaro". Mettiamoci l'anima in pace, dunque. E prepariamoci già da ora a un Mondiale nel quale i giocatori delle altre squadre favorite correranno il doppio dei nostri, per oggettive differenze anagrafiche. Purtroppo, si tratta dell'identico errore che commise Enzo Bearzot nel 1986. Ma, d'altra parte, ormai lo sanno tutti: l'Italia non è un Paese per giovani.
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purtroppo lippi in testa ha già un numero ristretto di giocatori, e tra questi deciderà chi farà parte del mondiale: per riconoscenza sicuramente ci saranno i così detti "vecchietti", che lippi "ama" soprattutto perchè fanno già parte del cerchio, del gruppo che il CT vuole avere, visto che la compattezza della squadra è stata l'arma migliore degli scorsi mondiali... finchè lippi sarà in panchina quindi possiamo scordarci di vedere in nazionale (a meno che non compiano miracoli nel prossimo campionato) giocatori come Cassano e Ballotelli, persone che secondo il CT possano rompere o sbilanciare il GRUPPO... ma soprattutto saranno anche penalizzati i giovani, che faticheranno ad entrare nel giro visto che quel presuntuoso di lippi vuole rimandare ancora il ricambio generazionale a causa del lungo periodo di tempo che ci vorrebbe per ricreare un nuovo gruppo compatto...
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