mercoledì 27 luglio 2011

napoli: è asciut' pazz' 'o padrone...

Ps: Quella che si può ammirare qui sopra nel video è la sobria reazione del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis dopo che dal sorteggio della serie A 2011-2012 sono emersi avversari a suo dire complicati nei turni che precedono e seguono le partite di Champions League degli azzurri. Così, dopo aver gridato "cretino" in Mondovisione a Lionel Messi, adesso De Laurentiis urla "merde" ai vertici del calcio italiano. Certo che, se continua così, farà avere al Napoli nemici ovunque...

3 commenti:

  1. Anche io che sono tifoso del Napoli, guardando le sue uscite, mi pento e mi dolgo di quello che riesce ad inventarsi De Laurentiis...premetto che è sotto gli occhi di tutti la sua gestione ottima della società e della squadra, non ultimo il rientro dei mal di pancia Hamsik-Lavezzi, ma come odio quel modo di fare così italianamente menefreghista e qualunquista...figlio di quest'ondata di cultura televisiva che ha ormai ammazzato il nostro paese da 20 anni...come puoi avere da ridire su una cosa come il sorteggio e poi fare i capricci come i bambini perchè non ti hanno accontentato.sarò anche malato del Napoli, ma giustificare uno spocchioso non ce la faccio...personalmente credo che dicendo di non aver aura di nessuno avrebbe fatto un salto di qualità al livello delle big del campionato...comportandosi così ha solo dato esempio di provincialità...ma scusa Aurelio perchè noi, ignoranti tifosi che paghiamo il tuo giocattolo con i nostri miseri stipendi, ti chiediamo acquisti giusti? Per non fare figure di m..da quando ci sarà prima il Man Utd e due giorni dopo l'Inter...gestirà anche bene, ma odio chi agisce come lui...Enzo

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  2. Effettivamente, quest'uomo è una contraddizione vivente.
    In particolare, ha un carattere che da un lato lo aiuta, ma dall'altro, purtroppo, lo fotte...

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  3. Ma no, cosa avete capito...
    Erano solo le prove del prossimo film di Natale.
    Aurelio mostra a Christian De Sica come recitare la parte di un produttore cinematografico in crisi, e infatti grida: "Voglio tornare a fare cinema!". La scena sul motorino, invece, pare sia il finale liberatorio di questo che si annuncia come il capolavoro della coppia De Sica/De Laurentiis. L'ex produttore, ormai fallito, dopo aver accusato tutti i vertici delllo show business, trova il coraggio di gridare: "Siete tutti delle merde!" (be', ragazzi, immaginate quando la farà De Sica sul grande schermo, sarà emozionante!), e scappa sul motorino del suo segretario, l'unico amico che gli è rimasto. Dove va? Nessuno lo sa. Forse lo scopriremo nel sequel del Natale 2012.
    Titolo provvisorio del film? "Otto e tre quarti".

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