1) La voglia di urlare al mondo la propria forza, da parte dei campioni con la camiseta albiceleste umiliati al Mondiale sudafricano;
2) La rilassatezza con la quale, al contrario, gli spagnoli hanno affrontato la trasferta Oltreoceano, facendo riposare quasi tutta la difesa titolare;
3) Le potenzialità enormi dei sudamericani, se schierati con una formazione appena appena razionale;
4) L'orgoglio di Sergio Batista che cerca di conquistarsi la conferma sulla panchina della Nazionale a suon di risultati;
5) Il "rovesciamento di senso" tra le due squadre, con la Spagna diventata all'improvviso una macchina da vittorie in gare ufficiali e l'Argentina che rischia di prolungare la sinistra fama di "campione del mondo" delle amichevoli.
------------------------------------------------------------------------------
Argentina - Spagna 4 - 1 (3-0)
Reti: Messi (A) al 9', Higuaín (A) al 12', Tévez (A) al 34', Llorente (S) all'83', Agüero (A) al 90'.
Formazioni:
Argentina (4-3-3) - Sergio Romero; Javier Zanetti, Martín Demichelis, Gabriel Milito, Gabriel Heinze; Ever Banega, Javier Mascherano, Esteban Cambiasso; Lionel Messi (D'Alessandro dall'89'), Gonzalo Higuaín (Sergio Agüero dal 67'), Carlos Tevez (Angel Di María dal 59'). Commissario tecnico: Sergio Batista.
Spagna (4-2-3-1) - José Manuel Reina (Víctor Valdés dal 46'); Alvaro Arbeloa, Gerald Pique, Carlos Marchena, Ignacio Monreal; Sergio Busquets, Xabi Alonso (Pedro Hernández dal 70'); Andrés Iniesta (Santiago Cazorla dal 46'), Cesc Fábregas (Xavi Hernández dall'11'), David Silva (Jesùs Navas dal 46'); David Villa (Fernando Llorente dal 46'). Commissario tecnico: Vicente Del Bosque.
Nessun commento:
Posta un commento