Nel massimo torneo continentale, il tabellone di semifinale - in programma il 20 e 21 aprile (andata) e il 27 e 28 (ritorno) - appare decisamente sbilanciato, con un match da disputarsi tra le due favorite Inter e Barcellona (qui nella foto, l'immenso Messi che ha distrutto l'Arsenal addirittura con quattro reti) e l'altro tra Bayern Monaco e Olympique Lione. Sulla carta, infatti, mi sembra altamente probabile che la vincente del confronto italo-spagnolo possa poi confermarsi pure nella finale madrilena del Santiago Bernabeu, anche se, però, io andrei sempre molto cauto nel giocarmi una gara secca contro una squadra allenata da quella vecchia volpe di Louis van Gaal.
Volendomi lanciare in un pronostico secco, infatti, credo che nella parte di tabellone "meno nobile" i bavaresi possano avere la meglio sul Lione, grazie ad alcune individualità di livello superiore - Ribery e Robben su tutti - e ai "trucchetti" dell'esperto tecnico olandese, oltre che a tradizione e peso politico, che a questi livelli contano sempre. Dall'altra parte, invece, francamente non vedo come il Barcellona possa essere eliminato dall'Inter, nonostante la nuova mentalità europea dei nerazzurri e l'inedita sicurezza data da José Mourinho. Infatti, è vero che "il pallone è rotondo" ma, se i catalani dovessero ripetersi semplicemente ai livelli poco più che discreti del ritorno dei quarti di finale con l'Arsenal, dovrebbero comunque riuscire ad avere la meglio sui campioni d'Italia, anche perché a fare la differenza ci penserebbe, in ogni caso, l'immenso Messi di questo periodo. Dunque, Barcellona - Bayern Monaco in quel di Madrid. Niente male...
Così come niente male sono anche le due semifinali di Europa League, nelle quali il calcio inglese si prende la parziale rivincita dopo le delusioni di Champions. Sui due lati del tabellone, dunque, se la vedranno tra loro Fulham - Amburgo e Atletico Madrid - Liverpool, con le gare d'andata in programma il 22 aprile e quelle di ritorno il 29. Anche qui mi lancio in un pronostico secco e vedo in finale i Reds di Rafa Benitez (qui in alto, nella foto, Fernando Torres esultante dopo il suo secondo gol al Benfica) e i tedeschi guidati in attacco da Ruud van Nistelrooy, anche se il già sorprendente Fulham di "mastro" Roy Hodgson vuole continuare a lasciare a bocca aperta l'intero continente.
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