giovedì 9 settembre 2010

nicolao dumitru: il perfetto "calciatore globalizzato"

Di Diego Del Pozzo

Gran bel personaggio, il più giovane tra gli acquisti del Napoli nel calciomercato estivo 2010. Sì, perché Nicolao Dumitru - nome completo Nicolao Manuel Dumitru Cardoso (qui sotto, sorridente durante la presentazione con la nuova maglia azzurra) - è il perfetto calciatore dell'era della Globalizzazione, forte di un talento fisico-atletico e tecnico che gli deriva anche dal riuscito mix tra etnie, nazionalità e tradizioni culturali differenti. Nato a Nacka (in Svezia) il 12 ottobre 1991, da padre rumeno e madre brasiliana, il giovane attaccante vive in Italia dall'età di otto anni e calcisticamente è cresciuto nel florido vivaio dell'Empoli. Empolese d'adozione, dunque, sta facendo la trafila delle varie nazionali giovanili italiane e, attualmente, è tra i punti di forza dell'Under 19. Nel campionato 2008-09, il tecnico della squadra toscana, Silvio Baldini, l'ha fatto esordire giovanissimo in Serie B, facendogli disputare uno scampolo di partita contro il Sassuolo. Nella scorsa stagione, poi, anche Salvatore Campilongo gli ha dato fiducia in più di una occasione, nonostante qualche infortunio e gli impegni con la Primavera ne abbiano consigliato una gestione accorta. La Serie B 2010-2011 sarebbe stato il campionato del suo definitivo lancio in prima squadra, se il Napoli non avesse anticipato i tempi del suo acquisto per battere la concorrenza dei grandi club (Inter e Juventus su tutti) che avevano messo gli occhi sul talento empolese.
Anche all'ombra del Vesuvio, comunque, Dumitru potrebbe ritagliarsi un suo spazio fin da subito, se quanto si dice di lui troverà conferme. Centravanti dal fisico possente ma anche veloce ed elegante, colpisce l'occhio per la progressione palla al piede, con una falcata che ricorda davvero Thierry Henry, ma anche per la potenza e il "timing" del colpo di testa. Fisicità e rapidità nella conclusione a rete sono le sue qualità migliori, rese ancora più significative dalla buona tecnica di base affinata dagli anni di lavoro nel vivaio dell'Empoli. Poiché Nicolao Dumitru si sente italiano a tutti gli effetti, una sua esplosione nel grande calcio potrebbe fare felici non soltanto i tifosi del Napoli, ma tutti gli italiani appassionati di football e sostenitori di una Nazionale più bisognosa che mai di "sangue fresco".

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