lunedì 7 giugno 2010

sudafrica 2010: "brodino" svizzero per l'italia, ma serve altro

Di Diego Del Pozzo

Rispetto alla disastrosa esibizione di qualche giorno fa contro il Messico, l'amichevole di sabato sera contro la Svizzera evita almeno una nuova umiliazione ai calciatori che, in ogni caso, si presenteranno tra pochi giorni in Sudafrica come campioni mondiali uscenti. Il risultato di 1-1, in realtà, dice ben poco, anche perché l'Italia si trova di fronte una Svizzera stranamente abbastanza mediocre, nonostante un gruppo di giocatori giovani e, in molti casi, talentuosi.
Alcune considerazioni, però, possono già essere fatte con estrema chiarezza:
1) Per quanto visto a Ginevra, Rino Gattuso può tornare ancora molto utile a questo gruppo, se non altro per la grinta e la personalità che continua a mettere in campo (la sua forma fisica, comunque, è paragonabile a quella dei compagni);
2) Sulla fascia destra della difesa Maggio garantisce minore sapienza tattica ed esperienza di Zambrotta, ma certamente una spinta più prepotente e regolare, che potrebbe rivelarsi elemento decisivo per gli attacchi azzurri;
3) Pur non essendo sostituibile, Pirlo in mezzo al campo potrebbe essere ben surrogato da un Montolivo che sapesse, finalmente, proporsi sugli stessi livelli raggiunti quest'anno nella Fiorentina (d'altra parte, con Cesare Prandelli prossimo commissario tecnico, il futuro sarà comunque suo...);
4) Il marcatore di sabato sera, Fabio Quagliarella (nella foto qui sopra, la sua gioia), potrebbe rivelarsi più utile del previsto, grazie a una voglia di sacrificarsi decisamente superiore a quella dei suoi compagni di reparto e a una duttilità già mostrata in campionato con la maglia del Napoli (da centravanti, punta esterna a destra e sinistra, finalizzatore e assist-man, Fabio il suo contributo lo dà sempre...);
5) Al contrario, credo che il capocannoniere della Serie A 2009-2010, Antonio Di Natale, dimostrerà anche durante i prossimi Mondiali di essere un buon giocatore "di categoria" privo, però, della necessaria personalità e "faccia tosta" per giostrare a livelli di rassegna iridata.
Allo stato attuale, cioè quando manca un giorno al viaggio verso il Sudafrica, la formazione più affidabile per l'Italia di Marcello Lippi potrebbe essere, quindi, la seguente (schierata col 4-3-3 di partenza): Buffon; Maggio, Bonucci, Chiellini, Zambrotta; Gattuso, Montolivo, De Rossi; Pepe, Gilardino, Quagliarella. Insomma, non certo il massimo della vita...

1 commento:

  1. No gattuso no il prepensionamento era di rigore!!!
    Maggio come Maicon e Quagliarella come Milito magari saranno le soprese di questo mondiale, Montolivo ma vuoi crescere????
    Daccordissimo su Totò Di Natale; ma la formazione senza il suo capitano Lippi non la farà scendere in campo:-(((
    Tuo Senatore

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