lunedì 3 settembre 2012

serie a: il napoli si conferma solido contro un'ottima fiorentina

Di Diego Del Pozzo

L'orribile terreno di gioco del San Paolo ieri sera
Partite come quella di ieri sera contro la Fiorentina il Napoli dello scorso anno le avrebbe pareggiate 0-0 o addirittura perse. Dunque, il fatto di essere riusciti a prevalere sull'ottima squadra allenata da Vincenzo Montella, pur non esprimendo un gioco particolarmente brillante né efficace, deve caricare positivamente gli azzurri e renderli pienamente consapevoli della propria forza: senza cali di tensione, infatti, questo potrebbe proprio essere l'anno giusto per provare a puntare a uno scudetto atteso dai tempi di Maradona. La squadra c'è, la rosa è più profonda e piena di valide alternative, l'esperienza e la convinzione sono maggiori e innesti come Britos e Behrami (ieri sera deludente, però) hanno reso ancor più fisico il gruppo di Walter Mazzarri. Ma, naturalmente, per puntare davvero in alto è necessario che Cavani si ripeta agli stessi livelli delle sue prime due stagioni partenopee e che Hamsik continui sulla strada di queste prime giornate.
Tornando a ieri sera, l'indegno campo di gioco del San Paolo (scandaloso!) ha reso il match più bloccato di quanto ci si sarebbe potuti immaginare alla vigilia, nonostante una Fiorentina volitiva e affascinante nella sua volontà di produrre incessantemente gioco abbia provato in ogni modo a "fare la partita". Il Napoli, forse anche per lo shock provocato dal fatto di doversi esibire su un vero e proprio campo di patate, non ha fatto più di tanto per vincere la gara, controllandola però sempre con una certa autorevolezza. Nel secondo tempo, il cambio tra uno spento Behrami e un più convincente e lucido Inler, però, ha provocato la svolta, concretizzata grazie a due suggerimenti da fermo di un ottimo Lorenzo Insigne (neo-nazionale di Prandelli: auguri!) sui quali ha finalizzato prima Hamsik (aiutato dalla decisiva deviazione di Borja Valero) e poi Dzemaili con una botta rasoterra da fuori area dopo respinta della difesa viola. Il forcing finale degli uomini di Montella, per fortuna, ha portato soltanto alla rete di Jovetic del definitivo 2-1.
E adesso, alla prima sosta per le Nazionali, il Napoli è al comando della classifica di Serie A, assieme alla Juventus campione in carica e alla Lazio del nuovo allenatore Petkovic. 

Nessun commento:

Posta un commento