lunedì 21 dicembre 2009

quattro spunti da un freddo week-end europeo

Di Diego Del Pozzo

Week-end calcistico davvero intenso, quello appena concluso, con diversi temi interessanti e tanta neve sui campi di mezza Europa.
1) In Premier League, un ottimo Arsenal guadagna tre punti in una volta sola sul Manchester United (triturato dal Fulham a Craven Cottage) e due sul Chelsea capolista (fermato sul 1-1, a Boleyn Ground, da un grintosissimo West Ham: qui sopra, nella foto): così, dopo il 3-0 casalingo sull'Hull City, i Gunners si ripropongono prepotentemente per la lotta al vertice, nella quale potranno rientrare in maniera definitiva dopo il recupero d'inizio anno contro il Bolton, match che potrebbe fargli scavalcare lo United al secondo posto e riportarli a tre punti dai Blues di Carlo Ancelotti.
2) In prospettiva, però, la novità più rilevante del fine settimana inglese è, senz'altro, la repentina - anche se decisa già da fine novembre - sostituzione di Mark Hughes sulla panchina del sempre più ambizioso Manchester City. Al suo posto, infatti, lo sceicco Mansour e i suoi uomini hanno scelto nientepopodimenoche Roberto Mancini (qui sotto, durante la presentazione odierna), che così si rituffa nell'agone dopo la forzata sosta post-interista. Senza troppe chiacchiere, il tecnico jesino dovrà conquistare la qualificazione alla prossima Champions League, possibilmente attraverso un gioco offensivo e spettacolare: è questo ciò che gli chiede il "padrone" in cambio del lauto contratto da 3.5 milioni di euro annuali fino al 2013.
3) In Francia, il Bordeaux di Laurent Blanc continua a fare esattamente ciò che l'Inter di Mourinho fa in Italia: dominare il campionato con otto punti sulla seconda, che potrebbero diventare cinque in caso di vittoria di quest'ultima nella gara ancora da recuperare (lì è il Marsiglia, qui il Milan). Gourcuff è sempre più decisivo e Blanc ha costruito, pezzetto dopo pezzetto, un "giocattolo" bello ed efficace, che rischia di fare parecchia strada pure in Champions League (dove io la vedo in semifinale).
4) La Bundesliga tedesca si ferma per la sosta invernale - che quest'anno sarà più breve del solito, causa Mondiali 2010 - col Bayer Leverkusen "campione d'autunno", anche se seguito a ruota dallo Schalke 04 di Felix Magath, dal Bayern Monaco di Louis Van Gaal (qui sopra, Olic e Gomez durante il match vinto 5-2 contro l'Herta Berlino) e poi da Amburgo e Werder Brema: cinque squadre in cinque punti, per quello che si conferma come il torneo più equilibrato d'Europa. Per inciso, in Germania si sono disputate senza problemi tutte le partite in programma nel week-end, nonostante temperature inferiori a quelle italiane e dosi di neve e ghiaccio ben superiori alle nostre. Magari, se anche in Italia i "padroni del vapore" si decidessero a costruire stadi moderni e funzionali...

2 commenti:

  1. Caro Diego, condividiamo la stessa opinione sul Bordeaux!!!
    L'ho scritto anche sul blog di vojvoda, che vedo i Girondini in semifinale, come mina vagante del torneo.

    Ciao e Buon Natale!!!

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  2. Ciao Chosen,
    ho letto il tuo parere sul Bordeaux ed effettivamente la pensiamo allo stesso modo. Per me, le semifinaliste saranno: Barcellona, Chelsea, Bayern Monaco e Bordeaux (con un dubbio sul Manchester United).
    Tantissimi auguri anche a te...

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