E, invece, secondo me la Lazio ha tutte le carte in regola per confermarsi anche nel prosieguo del torneo, grazie a una rosa ampia e piuttosto qualitativa, alle migliori stagioni in carriera di uomini-cardine come Mauri a centrocampo e Biava in difesa, alle giuste alternative in panchina (da Matuzalem a Rocchi), a uno Zarate definitivamente sulla rampa di lancio e, soprattutto, all'inserimento su un telaio collaudato di un giocatore in grado di fare realmente la differenza: l'ottimo brasiliano Hernanes. Se l'ambiente terrà la testa a posto, insomma, gli uomini del sempre troppo criticato Lotito potrebbero togliersi davvero qualche soddisfazione inattesa.
sabato 30 ottobre 2010
serie a: si continua a sottovalutare troppo la lazio
Di Diego Del Pozzo
C'è troppa sottovalutazione nei confronti della sorprendente Lazio di questo avvio di stagione. Tutti i principali commentatori, infatti, sembrano attendersi da un momento all'altro il crollo della squadra allenata da Edi Reja, come se fosse lesa maestà avvicinarsi troppo alla vetta se non si è di Milano o Torino.
E, invece, secondo me la Lazio ha tutte le carte in regola per confermarsi anche nel prosieguo del torneo, grazie a una rosa ampia e piuttosto qualitativa, alle migliori stagioni in carriera di uomini-cardine come Mauri a centrocampo e Biava in difesa, alle giuste alternative in panchina (da Matuzalem a Rocchi), a uno Zarate definitivamente sulla rampa di lancio e, soprattutto, all'inserimento su un telaio collaudato di un giocatore in grado di fare realmente la differenza: l'ottimo brasiliano Hernanes. Se l'ambiente terrà la testa a posto, insomma, gli uomini del sempre troppo criticato Lotito potrebbero togliersi davvero qualche soddisfazione inattesa.
E, invece, secondo me la Lazio ha tutte le carte in regola per confermarsi anche nel prosieguo del torneo, grazie a una rosa ampia e piuttosto qualitativa, alle migliori stagioni in carriera di uomini-cardine come Mauri a centrocampo e Biava in difesa, alle giuste alternative in panchina (da Matuzalem a Rocchi), a uno Zarate definitivamente sulla rampa di lancio e, soprattutto, all'inserimento su un telaio collaudato di un giocatore in grado di fare realmente la differenza: l'ottimo brasiliano Hernanes. Se l'ambiente terrà la testa a posto, insomma, gli uomini del sempre troppo criticato Lotito potrebbero togliersi davvero qualche soddisfazione inattesa.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento