domenica 18 ottobre 2009

serie a: chi vuole danneggiare la sampdoria?

Di Diego Del Pozzo

Oggi pomeriggio, al termine delle partite di Serie A, mi ha molto colpito un'affermazione di Mario Sconcerti, fatta nel corso del contenitore domenicale condotto da Ilaria D'Amico su Sky Sport 1. A un certo punto, commentando i torti arbitrali subìti dalla Sampdoria a Roma nel pareggio con la Lazio, il popolare giornalista ha fatto notare come, da quando i blucerchiati hanno iniziato a minacciare seriamente gli equilibri di vertice del torneo, si siano iniziati a verificare numerosi episodi a loro sfavore, col duplice risultato di far andare l'Inter in "quasi fuga" da sola e di frenare la Samp ben oltre i propri demeriti, peraltro quasi inesistenti finora. Sconcerti - che ha aggiunto: "Senza errori arbitrali, la Sampdoria sarebbe davanti all'Inter" - ha evidenziato questa cosa col tono di chi sa bene cosa vi sia sotto, suscitando volutamente possibili sospetti riguardanti una influenza, esplicita o implicita, dei nuovi padroni interisti post-calciopoli sul mondo arbitrale.
Nel corso del pomeriggio, poi, la vicenda ha avuto un seguito inatteso, col presidente della Sampdoria, Riccardo Garrone, finora mai pervenuto nei commenti post-partita, andato anche lui giù durissimo: "Forse - ha sbottato - diamo fastidio a qualcuno. Ci mancano quattro punti ed è il quarto episodio contro che ci capita. Oggi c'erano due rigori netti per noi: è un crescendo di episodi negativi". A rincarare la dose sono arrivate, quindi, pure le parole dell'amministratore delegato blucerchiato, Beppe Marotta: "C'erano due rigori per la Samp. Nello spogliatoio, tutti i miei giocatori hanno protestato con me, chiedendomi perché la società non faccia sentire la sua voce. Noi non pensiamo di poter contendere lo scudetto all'Inter, non ne abbiamo i mezzi finanziari nè calcistici: ma chiediamo pari opportunità".
A questo punto, un rappresentante del mondo arbitrale dovrebbe prendere la parola e fare chiarezza, perché il campionato è appena a metà ottobre e, nel corso dei mesi, i veleni potrebbero superare il livello di guardia. Anche perché, prima o poi, su questa vicenda potrebbe dire la sua pure l'ineffabile vate portoghese...

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