martedì 27 ottobre 2009
dove potrà arrivare l'arsenal 2009-2010?
Di Diego Del Pozzo
L'inizio dell'attuale stagione calcistica d'Oltremanica è stato decisamente incoraggiante per i tifosi dell'Arsenal, nonostante le perplessità estive suscitate da una campagna acquisti-cessioni giudicata insufficiente dalla maggior parte degli osservatori. La squadra di Arsène Wenger, invece, è partita letteralmente col turbo, sia in campionato che in Champions League, inanellando una serie di prestazioni estremamente convincenti, caratterizzate da tanti gol segnati, frutto del gioco più divertente del Continente assieme a quello del Barcellona.
Wenger ha ovviato alla cessione di Adebayor spostando nella posizione di centravanti - però, assolutamente atipico - il sempre più letale Robin Van Persie (qui sopra, nella foto), autentico protagonista di questo inizio stagione assieme al neo-acquisto Vermaelen, che sta abbinando alle naturali doti difensive proprie del ruolo una inusitata efficacia in zona gol (in pratica, segna quasi ogni volta che si spinge in attacco).
Il manager alsaziano sta schierando la sua squadra secondo un efficace e spettacolare 4-2-3-1, molto simile a quello della migliore Roma spallettiana; un 4-2-3-1, peraltro, che si trasforma costantemente in 4-3-3 purissimo: davanti al portiere italiano Mannone - altra scoperta di questo inizio stagione - giostrano, infatti, i due laterali Sagna e Clichy, con Gallas e Vermaelen al centro; in mediana, l'efficacissimo e roccioso Song copre le spalle all'altrettanto fisico, ma più dinamico e propositivo, Diaby; davanti a loro, in una linea di trequartisti che non dà punti di riferimento, si scambiano ruoli e posizioni tre autentici campioni come il capitano Fabregas (sopra, nella foto), il recuperato (finalmente!!!) Rosicky e il "killer" russo Arshavin, sempre pronti a cercare lo scambio stretto tra loro e col finto centravanti Van Persie. Se a questi giocolieri d'attacco si aggiungono "panchinari" del calibro di Walcott, del rientrante Nasri, di Eduardo e Bendtner, si fa presto a capire quali possano essere le reali potenzialità dell'Arsenal 2009-2010.
Per ora, comunque, in attesa di qualche trofeo che i tifosi sperano vivamente di poter vedere in primavera, all'Emirates Stadium ci si gode il calcio forse più eccitante del momento.
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