mercoledì 11 febbraio 2015

un week-end a tutto derby in premier league

Di Diego Del Pozzo

Lo scorso fine settimana di Premier League è stato monopolizzato da due tra i derby più tradizionali e sentiti dell'intero panorama calcistico britannico e internazionale.
Il primo, quello di Londra Nord tra Tottenham e Arsenal, è stato vinto 2-1 dagli Spurs, meritatamente, rimontando lo svantaggio iniziale siglato da Özil nel primo tempo grazie a una doppietta di Harry Kane (qui nella foto) nella ripresa, dominata dagli uomini di Pochettino, capaci di sfiorare il gol a ripetizione e di schiacciare i Gunners nella loro metà campo.
Come al solito in match di questo tipo, si sono visti ritmo elevatissimo e zero pause, voglia di vincere da parte di tutte e due le squadre (tra le più in forma della Premier League), tante belle giocate realizzate a velocità superiore e ambiente fantastico sugli spalti di White Hart Lane.
Il Tottenham ha vinto perché ha mostrato più voglia dell'Arsenal e, soprattutto, ha potuto contare su questo Kane sempre più maturo e decisivo: 21 anni e mezzo appena, centravanti moderno, forte fisicamente ma agile e veloce, dotato di buona tecnica e straordinaria volontà di primeggiare. È tra le stelle emergenti del panorama calcistico internazionale e, se prosegue su questa strada, sarà tra i dominatori dei prossimi anni. Intanto, alla sua prima presenza nel North London Derby, lo ha risolto alla maniera dei predestinati.
L'ultimo Merseyside Derby della carriera di Steven Gerrard (che a fine stagione lascerà i Reds) s'è concluso, invece, 0-0 nella magnifica cornice di Goodison Park. Il pareggio non serviva né all'Everton né al Liverpool e, infatti, le due squadre hanno provato a superarsi fino al fischio finale.
Ai punti, si sono fatti preferire gli uomini di Brendan Rodgers, che hanno concluso per sei volte nello specchio della porta avversaria (colpendo anche un palo, nel primo tempo). I Toffees di Roberto Martinez, però, hanno rischiato il colpaccio nei minuti finali, quando Coleman ha costretto Mignolet a una parata decisiva.
In ogni caso, pur restando tutte e due lontane dalla vetta della Premier League, Everton e Liverpool anche stavolta hanno offerto uno spettacolo da calcio inglese puro, fatto di ritmo quasi ossessivo, tanta corsa, agonismo feroce, pochi tatticismi e inesauribile voglia di vincere. Ce ne fossero di match così anche alle nostre latitudini...
 © RIPRODUZIONE RISERVATA

Nessun commento:

Posta un commento